I produttori alimentari fanno spesso affidamento su sistemi a vapore o su altri sistemi di riscaldamento convenzionali (principalmente basati sulla circolazione di aria calda o scambiatori di calore) per i processi di stabilizzazione/inattivazione microbica: in questi sistemi però il trasferimento di calore è generalmente lento e irregolare e causa spesso gravi alterazioni delle proprietà del prodotto.

Al contrario, la capacità di penetrare in profondità all’interno della massa del prodotto e generare calore in modo uniforme ed istantaneo è, allo stesso tempo, la caratteristica principale e il principale vantaggio del riscaldamento RF. In pratica, nei pastorizzatori RF il prodotto viene sottoposto ad un rapido e delicato trattamento termico dielettrico per alcuni minuti, che porta alla destabilizzazione delle cellule vive e all’inattivazione microbica. In questo modo i substrati alimentari vengono sanificati in modo efficiente, preservandone le proprietà fisiche, organolettiche e nutrizionali.

Le macchine RF sono di dimensioni compatte e modulari.

Regolando i parametri dal PLC, è possibile impostare il processo più adatto a ciascun prodotto.

A seconda del tipo di prodotto e della capacità produttiva, sono disponibili impianti batch o con nastro trasportatore. Macchine e accessori sono progettati e realizzati in base alle specifiche esigenze del cliente.